Un ex deposito di attrezzature per la raccolta dei rifiuti urbani in dismissione. Il finanziamento regionale Laboratori Urbani ha trasformato lo spazio in un polo aggregativo giovanile dedicato alla musica, al cinema ed al teatro. Dotato di ampi spazi sia interni che esterni, ospita una sala teatro e cinema per circa 150 posti, diverse salette per laboratori, uno spazio coworking, un bar e ampi spazi esterni. Successivamente è stata attrezzata una piccola sala di registrazione. Gli ultimi anni della gestione hanno visto un progressivo spegnersi dell’entusiasmo che ha caratterizzato la vita di questi luoghi nei primi periodi e un conseguente svuotamento della struttura anche a causa della localizzazione periferica e la mancanza di una connessione agevole con il vicino centro storico. L’Amministrazione comunale è tornata in possesso pieno dell’immobile nel 2018 e da allora lo ha gestito direttamente, in maniera ridotta e senza attivare tutte le potenzialità che gli spazi consentono. Successivamente ha attivato un percorso partecipato, denominato "ExViri 2.0", finalizzato da un lato a costruire un’idea di futuro per il Laboratorio Urbano e dall'altro riattivare una rete di possibili utilizzatori e/o soggetti attivi per il suo rilancio (in allegato una sintesi del percorso realizzato). La volontà di candidare la struttura al bando Luoghi Comuni rappresenta un lavoro di ricucitura dell’immobile con la comunità, con l’immaginario dei luoghi cittadini, nonché con il sistema territoriale e culturale nojano nel suo complesso. Lo spazio è situato in una zona periferica del paese, è dotato di ampi parcheggi ed è facilmente raggiungibile tramite mezzi pubblici.